SUD AFRICA CON NOSTRA GUIDA 26 NOVEMBRE

SUDAFRICA - ZIMBAWE

DA 4.395 A PERSONA IN DOPPIA

SUDAFRICA & ZIMBABWE

Dal 26.11 al 07.12.2018

In Sudafrica con Gian, esplorando le Cascate Vittoria

Il Sudafrica custodisce un numero così elevato di meraviglie che un viaggio solo non basterebbe. Questo itinerario è però studiato per farvi ammirare gran parte dei suoi spettacoli naturali. La fauna non smetterà mai di accompagnarci in questo viaggio, continuando con la selvaggia con una delle incantevoli riserve del Kruger National Park. Una delle più attraenti città del mondo, un vero angolo di paradiso. Incastonata tra l’Oceano Atlantico e la Table Mountain, Cape Town è una città impregnata di storia e in continua evoluzione, con forti impulsi artistici, una vibrante vita mondana e un lato enogastronomico notevole, grazie alla zona dei rinomati vigneti. La splendida Penisola del Capo, con i suoi uccelli, babbuini, altri affascinanti mammiferi e una numerosa colonia di pinguini, il nostro viaggio si finirà con le maestose Cascate Vittoria.

 

 

 

 

Operativi Volo

ET 26NOV    MILANO MALPENSA –ADDIS ABEBA      2025 0650+1

ET 27NOV    ADDIS ABENA – JOHANNESBURG         1810 1305

 

SA 28NOV JOHANNESBURG –HOEDSPRUIT            0950 1050

SA 01DEC JOHANNESBURG – CAPE TOWN              1705 1910

SA 04DEC CAPE TOWN VICTORIA FALLS                  0830 1115

 

ET 06DEC VICTORIA FALLS- ADDIS ABEBA                1300 2130

ET 07DEC ADDIS ABEBA-MILANO MALPENSA            0115 0545

 

 

Programma di viaggio

26 NOVEMBRE 1° giorno: Partenza per il SUDAFRICA

Partenza dall’Italia con volo di linea Etiopian per Johannesburg con scalo ad Addis Abeba. Pasti e pernottamento a bordo.

 

27 NOVEMBRE 2°giorno: JOHANNESBURG e il museo dell ‘Apartheid, SOWETO

Arrivo all’aeroporto internazionale di OR Tambo Johannesburg e disbrigo delle formalità. Incontro con   il nostro personale e inizio delle visite . La prima sarà al Museo dell’Apartheid, inaugurato nel 2001 racconta   la   storia dell’era dell’apartheid in Sudafrica,con un momento di riflessione sulla vita ai tempi della segregazione razziale ed ecco un piccolo esempio pratico: si accede al museo   da due ingressi distinti, uno riservato ai bianchi (‘White’) e uno riservato a tutti gli altri (‘Non-white’). A seconda del biglietto d’ingresso che vi verrà assegnato casualmente, utilizzare l’una o l’altra entrata. Le leggi e i regolamenti che disciplinavano l’accesso e la fruizione distinta dei servizi pubblici, per esempio il bus, erano classificate con il termine di ‘petty apartheid’, per indicare il carattere tutto sommato modesto di queste privazioni. Molto più serie e severe erano invece le limitazioni dei diritti che assumevano la forma di una vera e propria

 

 

discriminazione razziale. Sotto l’apartheid la maggioranza della popolazione ha perduto le proprietà, privata di ogni opportunità economica, del diritto di voto e quindi della democrazia. Il tutto solo ed esclusivamente per via del colore della pelle. Quando nel 1948 il National Party salì al potere, la segregazione razziale, sostenuta dal South African Bureau for Racial Affairs, prese il via con l’approvazione del Population Registration Act, che portò alla creazione di registri anagrafici classificati per razza di appartenenza, e del Group Areas Act, che assegnava a ogni gruppo razziale una specifica area urbana entro la quale avrebbe dovuto insediarsi. Ulteriori misure oppressive furono ad esempio la negazione del diritto allo sciopero e la limitazione alla libertà di circolazione per i neri, che avevano l’obbligo di portare sempre con sé il proprio documento di identità o lasciapassare. La resistenza all’apartheid costantemente opposta dalle popolazioni segregate diede luogo a una repressione ancora più dura, che però negli anni ’80 iniziò a precipitare grazie a una presa di posizione dell’opinione pubblica internazionale. Con la legalizzazione dell’African National Congress e la messa in libertà del suo leader Nelson Mandela, nel febbraio del 1990 il presidente FW De Klerk dava inizio alle negoziazioni per una nuova era di pace e democrazia. Per il loro impegno civile, nel 1993 Mandela e De Klerk ricevettero insieme il premio Nobel per la pace e nel 1994 Nelson Mandela divenne il primo presidente nero del Sudafrica. Mandela fu capace di guidare il paese fuori dal caos politico in cui stagnava unendo tutta la popolazione, di qualsiasi etnia e colore, sotto un’unica bandiera. Non a caso la Mandela Exhibition, che ripropone la vita, gli ideali e le battaglie di questa icona mondiale dell’umanità, è la sezione più popolare del museo. Pranzo in un tipico ristorante con cucina nera. Proseguimento con la visita alla casa di Nelson Mandela, ormai monumento nazionale dedicato a lui e alla storia della sua vita famigliare. La casa è stata in parte ristrutturata per i visitatori per vivere un’esperienza significativa conoscendo una parte della sua vita. La visita terminerà con l’Hector Pieterson Museum & Memorial, memoriale istituito nel 2002 dedicato ad Hector Pieterson, una delle vittime degli scontri di Soweto del 1976 divenuto un’icona della lotta anti-apartheid in Sudafrica. La giornata nazionale della gioventù è stata fissata al 16 giugno, giorno dell’uccisione di Hector Peterson (nato il 19 agosto 1963). Arrivo all’hotel Southern Sun Hyde Park sistemazione nelle camera riservate evetnuale tempo a disposizione per relax. Cena e pernottamento.

Dal 28 al 29 NOVEMBRE 3°- 4° giorno: La Riserva Privata TINTSWALO e la fauna selvatica,

Dopo la prima colazione, check-out e trasferimento in aeroporto partenza con volo SA per Hoedspruit dove ci aspetta un transfer riservato   che ci condurrà nella spettacolare Riserva Naturalistica Privata Tintswalo ai bordi del famoso parco Kruger . La sistemazione sarà presso Manor House a ns uso esclusivo. All’arrivo, pranzo al lodge e tempo a disposizione per il relax. Nel primo pomeriggio, partenza per un emozionante safari a bordo dei veicoli scoperti 4×4 guidati dagli esperti ranger della riserva. Il safari dura oltre 3 ore ed il rientro al lodge è previsto al tramonto. Il giorno seguente sveglia all’alba breve tempo a disposizione per un thè o caffè, partenza   per il primo dei 2 fotosafari della giornata. Durante i safari non è raro imbattersi nei Big Five, ovvero i leoni, leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali: i mammiferi africani considerati dai cacciatori tra i più difficili da cacciare. I veicoli 4×4 in dotazione ai ranger permettono di avvicinarsi a grandi e piccoli animali per apprezzarli da vicino nel loro ambiente naturale in un contesto naturalistico di grande bellezza, quale il bush africano. Al rientro dopo il primo safari, colazione e tempo a disposizione per il relax. Successivo pranzo e nel pomeriggio partenza per il secondo emozionante fotosafari. …il Parco Kruger e? uno dei più antichi e rinomati parchi del mondo. La parte meridionale si trova nella regione del Mpumalanga al confine orientale del paese, mentre la parte settentrionale si estende nella Northern Province. Fu inaugurato nel 1898 come riserva faunistica Sabie da Paul Kruger, ultimo presidente della ex repubblica Boera. Quando si rese conto della veloce diminuzione degli animali selvatici a causa della caccia non regolamentata egli affermo?: “Se non chiudiamo ora questa piccola parte del Lowveld, i nostri nipoti non sapranno mai che aspetto ha un leone, o un kudu o un’antilope ……” Oggi il Parco Nazionale Kruger e? il fiore all’occhiello dei parchi nazionali del Sudafrica, che sono attualmente 18. Pioniere nel campo della conservazione e dell’ecoturismo è uno dei leader mondiali nelle piu? avanzate tecnologie e strategie della gestione dell’ambiente. La sua superficie attuale e? di 2 milioni di ettari, si estende per 400 km da nord a sud e per 70 km da est a ovest. L’estensione del suo confine orientale al vicino Mozambico e di quello settentrionale al Parco Nazionale di Gonaredzhou dello Zimbabwe, rientra nella filosofia dei parchi della pace; ciò ha permesso la libera migrazione degli animali attraverso le frontiere nazionali, creando una delle maggiori aree di conservazione del mondo, con un’area totale di 95.000 kmq e contribuendo all’eliminazione di costosi e controversi                                                                                    

 programmi, come la selezione e il ripopolamento. Il Parco Nazionale Kruger e? senza rivali per quanto riguarda la  diversificazione delle forme di vita che includono oltre ai famosi big five: 300 specie di alberi, 507 specie di uccelli,      147 specie di mammiferi, 114 specie di rettili, 33 specie di anfibi. Al termine rientro al Manor House, cena e   pernottamento.

 

     30 NOVEMBRE 5°giorno: I maestosi canyon dello MPUMALANGA

Ultimo safari alla ricerca della fauna selvatica .Prima colazione . e successiva partenza per la regione dello Mpumalanga attraversando la scenografica Panorama Route. Visiteremo il Blyde River Canyon, unico canyon fiorito al mondo e anche terzo per grandezza. Situato sulla Scarpata del Drakensbergsi si trova God’s Window, con splendidi panorami, canyons, formazioni rocciose e cascate è senza dubbio   una   zona   dai   paesaggi mozzafiato. La visita sul Lowveld sottostante oltre 900 metri più in basso in un burrone ricoperto da una lussureggiante foresta indigena. Il nome della regione adottato nel 1995 in lingua Zulu, significa “il luogo dove sorge il Sole”. Lo Mpumalanga è dominato dal Blyde River Canyon la terza più’ profonda gola del mondo; le Sudwala Caves le più antiche del mondo; ed il Kruger National Park, senza dubbio il più famoso parco nazionale ricco di flora e fauna del mondo. E’ la seconda più’ piccola provincia del Sudafrica. Sosta per il pranzo in corso d’escursione. Nonostante sia una delle più piccole tra le regioni del Sudafrica, ciò che manca in termini di dimensioni viene compensato con la spettacolare varietà naturale. Oltre a ospitare il parco nazionale più famoso del mondo, il terzo canyon più profondo al mondo, e il sistema di caverne più antiche del mondo è anche costellata da numerose riserve ricche di flora e fauna. Quattro miliardi di anni fa l’Antartide e il Madagascar si sono separati dal Blyde River Canyon del Mpumalanga, lasciando dietro di sé un paesaggio spettacolare che sale verso le montagne del nord-est, e termina in un’enorme scarpata che scende a picco verso la pianura sottostante. Linfluenza storica è lampante in Mpumalanga, dal leggendario Re Salomone e la regina di Saba agli antichi borghi galleggianti di Chrissiesmeer. L’arte rupestre di popoli primitivi in Africa, il San e Khoisan, abbondano mentre le prove della corsa all’oro del 1870, catturato per iposteri nel centro storico di Pilgrim’s Rest, si possono trovare ovunque. I tortuosi passi di montagna della regione, le vallate scoscese, i fiumi e le foreste incontaminate hanno dato vita a seducenti fenomeni naturali, tra cui le grotte di Sudwala che risalgono a milioni di anni fa, Bourke’s Luck Potholes, God’s Window, Wonder View e le Tre Rondavels. Accarezza le piume della coda di un magnifico uccello, fai trekking, equitazione e pesca alla trota, o scatenati con un safari sul dorso di un elefante, fai rafting nelle acque cristalline o lanciati con la corda dalle cascate. La fauna selvatica è praticamente ovunque in Mpumalanga, grazie al fiore all’occhiello del Sudafrica, il Kruger National Park che è una delle riserve più grandi del mondo per la fauna selvatica e vanta un numero impressionante e insuperabile di specie indigene. Al termine della visita, proseguimento in direzione di Hazyview e sistemazione presso l’ hotel Sabi River Sun Hotel. Tempo a disposizione per il relax. Cena e pernottamento.

 01DICEMBRE 6°giorno: Partenza per CAPE TOWN the Mother City

Giornata dedicata alle bellezze della regione dello Mpumalanga e della panorama route fino alla capitale finanziaria,Johannesburg. Dopo la prima colazione ritorneremo ad esplorare queste magnifiche vallate che fanno da contorno a piccoli paesi di stampo coloniale boero e vittoriano, dato le sue risorse minerarie tanto ambite da tutti ovvero l’oro. Tempo per il pranzo. Arriveremo nel pomeriggio a Johannesburg in tempo per il volo di circa due ore fino a Cape Town. Storicamente, Città del Capo fu il primo insediamento europeo del Sudafrica; tutta la storia del Sudafrica moderno, dallo storico sbarco dei primi coloni olandesi al primo discorso di Nelson Mandela dell’era post-apartheid, ha lasciato qui tracce culturali e architettoniche. Gli antichi edifici in stile Cape Dutch coesistono con moderni grattacieli e lussureggianti giardini botanici. Città del Capo è dotata di un aeroporto internazionale e può considerarsi la capitale del turismo del Sudafrica. I numerosi visitatori sono attratti sia dalla città in sé che dalle bellezze naturalistiche della Penisola del Capo; molti tour del Paese partono da qui, imboccando poi le celebri strade come la Mountain Route, la Wine Route o la Garden Route, dirigendosi verso il Karoo, il distretto di Cape Winelands o la costa meridionale. Cena e pernottamento presso l’Hotel African Pride 15 On Orange.

02 DICEMBRE 7°giorno: CAPE TOWN Full day Cape Peninsula Tour,

Dedichiamo l’intera giornata alla visita della Penisola del Capo, costeggiando le spiagge di Clifton e Camps Bay, fino ad Hout Bay, continuando per una breve crociera in barca per Seal Island. Proseguimento verso la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza passando per la strada panoramica costiera Chapman’s Peak Drive. Cape Point ha una funicolare per salire fino al punto più alto della Cape Peninsula dove si può ammirare il panorama mozzafiato dell’Oceano dall’alto. Riprendiamo la strada per Simon’s Town, piccolo villaggio di pescatori, e visita della colonia di pinguini del Capo di Boulders Beach. Il pinguino del Capo È soprannominato “pinguino asino” per il verso simile a quello del quadrupede. Diffuso in Sudafrica e su alcune isole della Namibia, raggiunge una lunghezza dai 65 mai 70 cm ed il suo peso è 2,9 chilogrammi circa. Il suo dorso è di colore grigio-nero scuro mentre il ventre, il petto ed il collo sono bianchi. Una sorta di banda nera scende dal petto fino alle zampe dell’animale. Sopra l’occhio ha una macchia rosa, fornito di zampe palmate, come tutti i pinguini non sa volare. Il pinguino africano si rinviene sulla costa sud-occidentale dell’Africa; vive in colonie su 24 isole fra la Namibia e Algoa Bay presso Port Elizabeth in Sudafrica. È l’unica specie di pinguino che si riproduce in Africa e la sua presenza ha dato il nome alle isole dei Pinguini . La Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza si estende per 40 km lungo la costa e la vegetazione e? caratterizzata dal fynbos (la tipica macchia di questa zona). Sulle strade della riserva si può ammirare antilopi, uccelli e babbuini. Chiudiamo la giornata con la visita di Kirstenbosch. Kirstenbosch Gardens è un grande giardino botanico situato ai piedi orientale della Table Mountain a Città del Capo e pone una forte enfasi sulla coltivazione di piante indigene. Il giardino è uno dei nove National Botanical Gardens che copre cinque delle sei diversi biomi del Sud Africa.Quando Kirstenbosch, il più famoso dei giardini, è stata fondato nel 1913 per preservare l’unicita’ della flora del paese, è stato il primo giardino botanico del mondo con questo carattere qui crescono circa 600° piante locali,tipiche dell’Africa meridionale,dal gigantesco yellowwood tree fino ai piccoli fiorellini primaverili della regione del Namaqualand.Esteso su 528 ettari,il giardino viene utilizzato molto nell’ambito dell’educazione ambientale.Un’area di 36 ettari e’solcata da sentieri che si snodano tra spiazzi erbosi e aiuole di erica e protea. Un tratto della boscaglia di mandorli amari piantati dal primo governatore del Capo Jan Van Reiebeeck nel 1660 per proteggere la colonia del Capo dalle aggressioni boscimane, esiste ancora oggi. Cena e pernottamento all’Hotel African Pride 15 On Orange.

  03 DICEMBRE 8°giorno: alla scoperta di CAPE TOWN

Prima colazione . Giornata dedicata alla vistia della città .Conosciamo Cape Town. Cape Town è la seconda città del Sudafrica per grandezza e senza dubbio una delle più belle al mondo. Un autentico paradiso per i turisti, con il City Bowl sovrastato dall’imponente montagna, il porto, le spiagge di sabbia bianchissima e la storica Robben Island. Due siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, i colori e i profumi delle Winelands, le riserve naturali, i giardini botanici ed un Waterfront straordinariamente vivo non sono che l’inizio della vostra avventura sudafricana. Sin dal XV secolo la sua posizione strategica, sull’estremità del continente africano, ha visto l’arrivo di una moltitudine di visitatori, che hanno influenzato la città con le loro culture, andando a creare quello che è il tessuto della Cape Town odierna. La cucina di Cape Town offre un mix etnico di altissima qualità: nei ricercati menù in città si ritrovano sapori malesi, olandesi, francesi, portoghesi e africani, con specialità di pesce e a base di curry accompagnate dal bouquet di vini locali. I rinomati vini sudafricani sono da degustare nella loro terra d’origine, tra i colori delle Winelands. Le immediate adiacenze della città offrono panorami naturali straordinari, tra cui spiccano la magnificenza del Kirstenbosch National Botanical Garden e il Table Mountain National Park, che grazie alle sue oltre 9.000 specie di fynbos (la tipica vegetazione autoctona di quest’area) è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Il carattere multi-etnico e cosmopolita di Cape Town si rivela anche nelle molte e diverse architetture che si combinano armoniosamente nei quartieri della città, dove anche i luoghi di culto, moschee, kramat, chiese, sinagoghe e templi – sono testimoni di una multi-culturalità davvero unica. Nella calda estate di Cape Town (Novembre – Febbraio) le spiagge sono protagoniste assolute, mentre l’inverno è la stagione ideale per gli amanti del surf e di tutte le discipline affini, che potranno cavalcare le onde estreme di Dungeons, nei pressi di Hout Bay. La natura rigogliosa e la montagna che fa da cornice alla città di Cape Town offrono innumerevoli opportunità di praticare attività come trekking, mountain bike, parapendio, voli in elicottero e skydiving. Cape Town è anche una tra le top 20 destinazioni gay al mondo e ospita una miriade di club, pub, ristoranti e teatri gay-friendly. Cominceremo con la visita dello storico quartiere malese di Bo-Kaap, caratterizzato da numerose moschee e case dipinte in colori sgargianti; Green Market Square con il suo mercatino delle pulci e il Castello di Buona Speranza; costruito dagli Olandesi nel 1666, il Castello fu eretto sul lungomare di Città del Capo. È oggi circondato da una serie di altri monumenti e luoghi di interesse storico. Il Castello di Buona Speranza è il più antico edificio sopravvissuto in Sudafrica! Infine (condizioni atmosferiche permettendo) salita sulla Table Mountain, ufficialmente considerata la settima meraviglia del mondo. Una funivia girevole collega rapidamente la base alla sommità ogni 30 minuti. All`arrivo in vetta non è difficile incontrare babbuini, genette, procavie del Cape e manguste. Al termine della visita, trasferimento nella “Constantia Winelands Valley”, famosa per la produzione dei vini locali che avrete modo di degustare. Sosta per il pranzo in una casa vinicola. Nel tardo pomeriggio rientro a Città del Capo, in hotel cena e pernottamento.

   

Dal 04 al 05 DICEMBRE 9°- 10°giorno: Le maestose CASCATE VITTORIA (ZIMBABWE),

Dopo la prima colazione, check-out e trasferimento all’aeroporto internazionale in tempo per il volo diretto alle Cascate Vittoria in Zimbabwe. Arrivo all’aeroporto di Victoria Falls e dopo il disbrigo delle formalità aeroportuali, trasferimento privato al lodge. All’arrivo sistemazione in Standard Room e tempo a diposizione per il relax. Nel pomeriggio partenza per una crociera in barca sul fiume Zambesi durante la quale verrà servito un aperitivo al tramonto (la crociera dura circa due ore). Il giorno successivo incontro con una delle 7 meraviglie al Mondo. Visitare le Cascate Vittoria è un’esperienza che lascia veramente senza fiato: la location, il rumore, il profumo. Nessuna fotografia riesce a catturare l’essenza delle Cascate e niente vi prepara alla vostra prima visita. Lungo il tragitto si potranno ammirare i “Big Three” dove si potrà sostare e fare delle foto. I viaggiatori       sono accompagnati attraverso la foresta pluviale da guide qualificate che raccontano in breve la storia delle Cascate, come i dettagli sulla flora, la fauna, gli uccelli e la vita animale e altri argomenti di interesse. Le guide sono inoltre a disposizione dei clienti per fare stupende foto nei punti più belli da cui si scorgono le Cascate. (Mantelle da pioggia sono a disposizione quando è necessario). Al rientro resto della giornata a disposizione per attività individuali e per lo shopping. Le Cascate Vittoria ubicate sul corso del fiume Zambesi che in questo punto demarca il confine geografico e politico tra lo Zambia e lo Zimbabwe. Il fronte delle cascate è lungo più di un chilometro e mezzo, mentre la loro altezza media è di 128 metri. La loro particolarità è dovuta alla geografia del luogo nel quale sorgono, una gola profonda e stretta che permette di ammirare tutto il fronte della cascata dall’altra sponda. David Livingstone, il celebre esploratore scozzese, fu il primo occidentale a visitare le cascate il 17 novembre 1855. Esercitando l’antico diritto di ogni esploratore, diede loro il nome dell’allora Regina d’Inghilterra, la Regina Vittoria. Le cascate tuttavia erano già note localmente con il nome di Mosi-oa-Tunya, espressione che significa il fumo che tuona. Le cascate fanno parte di due parchi nazionali, il Parco nazionale Mosi-oa-Tunya in Zambia e il Parco nazionale delle Cascate Vittoria in Zimbabwe, e sono oggi una delle attrazioni turistiche più importanti del sud del continente africano. Le cascate Vittoria sono patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO. Pasti liberi e pernottamento. Pasti liberi e pernottamenti al Batonka Lodge

 

 

 

 

 

 

       06 DICEMBRE 11 giorno: Partenza per l’ITALIA

Dopo la prima colazione, check-out e trasferimento privato in direzione dell’Aeroporto Internazionale Cascate Vittoria in tempo utile per il vostro volo di rientro in Italia, via Addis Abeba.

07 DICEMBRE 12 giorno: ITALIA

Arrivo in Italia e fine del viaggio

 

 

Sistemazioni proposte
 

Data

 

Notti

 

Località

 

Nome Struttura

 

Tipologia

 

Camera

 

Trattamento

27/11 1 Johannesburg Southern Sun Hyde Park Hotel Standard Room FB
28/11 2 Riserva Privata Tintswalo Manor House Manor Standard Room FB
30/11 1 Hazyview Sabi River Sun Hotel Standard Room FB
01/12 3 Città del Capo African Pride 15 on Orange Hotel Standard Room FB
04/12 2 Cascate Vittoria Batonka Lodge Lodge Standard Room BB

 

QUOTA PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA   € 4.395

 

LA QUOTA COMPRENDE

  • Meet & Greet con personale parlante italiano
  • Volo internazionale andata/ritorno e tasse aeroportuali (con tariffa da riconfermare)
  • Tour privato con guida parlante italiano in Sudafrica
  • 5 game drive nella Riserva Privata
  • Tour del Capo di Buona Speranza compresa la crociera per l’avvistamento di Seal Island
  • Tour privato con guida parlante inglese in Zimbabwe
  • Volo domestico JNB/CPT e relative tasse (con tariffa da riconfermare)
  • Volo domestico CPT/VFA e relative tasse (con tariffa da riconfermare)
  • Trattamento e sistemazioni come da programma dettagliato in Sudafrica
  • Escursioni ed attività come da programma dettagliato in Sudafrica
  • Tour delle Cascate Vittoria e crociera lungo il fiume Zambesi
  • Trasferimento privato da/per l’aeroporto Cascate Vittoria
  • Fee di entrata ai parchi previsti nel programma
  • Visite come da programma dettagliato e relative fee
  • Assicurazione medica di base (massimale medico di € 10.000)
  • Assicurazione bagaglio (massimale bagaglio di €500)

 

 

 

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Quota d’iscrizione di € 75 per persona
  • Assicurazione contro l’annullamento viaggio –COSTO PARI 3% DEL VALORE VIAGGIO.
  • Assicurazione integrativa medica e bagaglio per aumento massimali € 190
  • Pasti, trasporti e guide non menzionate
  • Mance, bevande durante i pasti ed extra di carattere personale
  • Escursioni, attività e trasferimenti facoltativi
  • Servizio di facchinaggio
  • Tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”

 

Attenzione: le assicurazioni facoltative ( estensione medico-bagaglio) e annullamento vanno richieste al

momento della conferma del viaggio.

 

N.B.

  • Alla prenotazione sarà richiesto un acconto pari al 30%. dell’importo del Viaggio. Saldo entro 31 ottobre
  • Quotazione basata sul cambio 1€ – ZAR 16,53 aggiornato al 02 Ottobre 2018 in caso di oscillazioni superiori al 2% verrà effettuato adeguamento valutario un mese prima della partenza.
  • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle

modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate

  • Le tariffe aeree quando richieste prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non conferma della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il
  • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all’atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L’acconto dovrà includere anche l’importo del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle pubblicate.
  • Organizzazione – Il viaggio e? in formula guidato quindi il veicolo sarà condotto dalautista parlante lingua inglese. Nella Riserva Privata si utilizzano i fuoristrada dei lodge per effettuare i N.B. in molte Riserve Private e? usanza far firmare uno scarico di responsabilità per poter partecipare alle escursioni con i loro automezzi. Durante i mesi da Maggio a Settembre il mare risulta maggiormente increspato causa lo spirare del monsone di Sud-Est.
  • Clima – Considerando che le stagioni in Sudafrica sono invertite rispetto all’Italia, e i considerevoli cambiamenti climatici degli ultimi anni, il periodo invernale va da giugno a settembre, il periodo estivo da ottobre a maggio. Trattandosi di una regione molto vasta (quasi 4 volte l’Italia) esistono delle differenze all’interno dello stesso L’altopiano orientale, compresa Johannesburg e la zona dello Mpumalanga, ha inverni secchi e soleggiati con temperature tra i 22°C diurni e i 7°C notturni, con estati più calde, ma tra ottobre ed aprile frequenti sono i rovesci a carattere temporalesco soprattutto nel tardo pomeriggio. Nella regione del Capo linverno e? freddo con temperature che oscillano tra i 15 e i 4°C. Le piogge vanno da Giugno a Settembre. I mesi estivi sono invece secchi e soleggiati con massime intorno ai 30°C. La costa Occidentale diventa sempre più secca e calda man mano che si sale verso nord, fredde in inverno).
  • Formalità burocratiche – Per i cittadini italiani e? necessario il passaporto con validità residua di almeno 30 giorni successiva alla data di uscita prevista dal Paese, e che abbia almeno 2 pagine   bianche. Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi se si combina un soggiorno in Sudafrica con altri paesi limitrofo (Namibia, Zimbabwe, Botswana, Zambia, Mozambico, Mauritius). Si raccomanda inoltre di verificare, prima della partenza, che il documento sia perfettamente integro. Fino a 90 giorni di permanenza nel Paese il visto viene rilasciato direttamente in frontiera. Se il soggiorno prevede la combinazione di più paesi, consigliamo vivamente di disporre almeno 3 pagine libere da altri timbri.        
  • Disposizioni sanitarie – Per il Sudafrica Non e? richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria. Consigliata l’antimalarica per chi si reca a Nord – Est (Mozambico e Parco Kruger, parte del Mpumalanga, Swaziland e Kwa-zulu Natal) soprattutto nel periodo della locale estate. Per aggiornamenti in merito consultare il sito viaggiaresicuri.it
  • Fuso orario – Per il Sudafrica un’ora in più rispetto all’Italia. nessuna differenza con l’ora legale in .
  • Abbigliamento – Consigliati abiti pratici, preferibilmente di colori neutri che non contrastino con l’ambiente Da non scordare almeno un capo caldo per la sera ed una giacca a vento. Scarpe comode, cappello, occhiali da sole, crema protezione solare, costume da bagno, repellent per inseti.
  • Moneta: la valuta in vigore in Sudafrica e? il Rand con un cambio attuale di circa 1 Euro = 16,59 ZAR. Consigliate le principali carte di credito o il bancomat internazionale. Le principali carte di credito sono generalmente accettate ma non sempre quelle

 

 

 

 

 

 

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